Loacker non è solo un marchio, è un nome di famiglia. È il territorio, è radicato nel territorio. Da queste considerazioni nasce il logo a forma di stemma, sul quale è stato incorporato il Monte Sciliar: è lo Scudo del Patrimonio, ispirato al blasone storico di Loacker, che esprime in modo esaustivo l'essenza del marchio, il nome di famiglia, le radici e la natura. Una filosofia di vita che ha avuto inizio nel 1925 quando Alfons Loacker decise di costruire il suo impianto a 1000 metri di altezza.
Dopo quasi tre anni di lavoro e consulenza, è finalmente emerso un nuovo rebranding e un sistema di design del packaging a favore dell'azienda storica Loacker. Ogni prodotto della famiglia è stato delineato, sottolineando la ricetta e la qualità degli ingredienti, inoltre l'architettura del marchio e dei prodotti è stata ridefinita. Su ogni riferimento è stato raccontato il claim storico "Che bontà" e sul retro del pack, il codice QR reindirizza al racconto del brand e dell'articolo specifico.
Il progetto ha visto l'impiego di diverse tecnologie di realizzazione. Per i prodotti Classic e Quadratini è stata utilizzata la stampa rotocalco su substrato di lamina laminata. Per il Classic Multipack e la Patisserie Premium, invece, è stata utilizzata la stampa offset su substrato di cartone. Il tutto è stato realizzato in diverse dimensioni, per adattarsi alle esigenze di ogni prodotto.
Il progetto, iniziato a settembre 2018 tra Torino e Bolzano, si è concluso nel 2021. Durante questo periodo, Spider, l'agenzia coinvolta, ha affrontato la sfida utilizzando il proprio metodo, unendo pensiero creativo e pensiero strategico. L'agenzia ha intervistato più volte l'azienda, ha dialogato con i consumatori e poi con i fornitori. Spider ha analizzato tutte le fonti: forme di packaging, struttura dei prodotti e loro caratteristiche distintive. Tutte le mappe sono state raccolte: mappe concettuali, mappe di architettura del marchio e grafici dei concorrenti.
Il risultato di questo lavoro sono vari percorsi basati su diversi approcci strategici e poi declinati su riferimenti di rappresentazione. Le proposte più efficienti sono state testate con 5 prodotti iconici e poi verificate attraverso la neuroscienza, ad esempio misurando l'attenzionalità dello sguardo dei consumatori sugli scaffali, sui prodotti e sulla zona del packaging. Successivamente, è seguito un test di mercato POS, fino al raggiungimento di una scelta finale, quella che i consumatori sono abituati a vedere ogni giorno sugli scaffali della grande distribuzione.
Il nuovo rebranding e il design del pack creato per Loacker integrano l'emblema storico dell'azienda e il Monte Sciliar, visibile dalle finestre del loro edificio. L'obiettivo era comunicare l'essenza del marchio: famiglia, radici e natura. Loacker non è solo un marchio, è un nome di famiglia. Hanno stabilito il loro primo impianto a 1000 mt per utilizzare l'acqua di sorgente della valle nei loro wafer. Il nuovo packaging ha ridefinito la gerarchia degli elementi, mentre la rappresentazione del prodotto diventa realistica e diretta, offrendo un sistema riconoscibile su oltre 200 prodotti divisi in diverse linee.
Questo progetto di design è stato premiato con il Silver A' Packaging Design Award nel 2022. Il Silver A' Design Award è assegnato ai design di alto livello, creativi e professionalmente notevoli che illustrano competenza eccezionale e innovazione. Questi design, ammirati per le loro forti caratteristiche tecniche e splendida abilità artistica, mostrano un notevole livello di eccellenza e introducono sentimenti positivi, stupore e meraviglia.
Designer del Progetto: Marco Ventrice
Crediti dell'Immagine: All food images were realized featuring studio PiùLuce.
Membri del Team del Progetto: Spider Adv, Loacker Team
Nome del Progetto: Loacker Rebrand
Cliente del Progetto: Marco Ventrice